Casa Notizia Assassin's Creed: 10 colpi di scena storici

Assassin's Creed: 10 colpi di scena storici

by Simon Apr 12,2025

L'ultimo viaggio di Ubisoft nel tempo con Assassin's Creed Shadows trasporta i giocatori nel periodo Sengoku giapponese nel 1579, immergendoli in un mondo pieno di personaggi storici come Fujibayashi Nagato, Akechi Mitsuhide e Yasuke, il samurai africano che serviva Oda Nobunaga. Il gioco fonde magistralmente elementi storici con narrazioni immaginarie, elaborando un avvincente racconto di vendetta, tradimento e omicidio. Mentre è divertente immaginare la ricerca immaginaria di Yasuke per XP per esercitare un'arma di livello oro, è fondamentale ricordare che il credo di Assassin è radicato nella narrativa storica. La serie eccelle nella tessitura della storia reale con narrazione fantasiosa per esplorare i temi di una società segreta che mira a dominare il mondo usando poteri antichi e mistici. Ubisoft ricerca meticolosamente per creare mondi autentici, eppure gli sviluppatori spesso prendono libertà creative per migliorare la narrazione, risultando in un mix di fatti e finzione.

L'approccio di Assassin Creed alla storia non consiste nel fornire lezioni fattuali, ma piuttosto usare le ambientazioni storiche come tela per storie elettrizzanti. Ecco dieci casi notevoli in cui la serie ha eventi storici in modo creativo:

Gli assassini vs Templari War

Gli assassini vs Templari War

Il conflitto centrale nel credo di Assassin tra gli assassini e i Templari è una fabbricazione completa. Storicamente, non ci sono prove di una guerra tra l'Ordine degli Assassini, fondata nel 1090 d.C. e i Cavalieri Templari, istituiti nel 1118 d.C. Entrambi i gruppi furono sciolti nel 1312 e il loro unico coinvolgimento comune era nelle crociate. La narrazione del gioco di conflitti di secoli è puramente immaginaria, ispirata dalle teorie della cospirazione sui templari.

Le Borgia e il loro papa superpotente

Le Borgia e il loro papa superpotente

In Assassin's Creed 2 e Brotherhood, le battaglie di Ezio contro la famiglia Borgia, in particolare con il cardinale Rodrigo Borgia, che diventa Papa Alessandro VI, sono intrisi di finzione. La trama del gioco che coinvolge la ricerca di Borgia della mela dell'Eden per controllare l'umanità con i poteri simile a Dio è interamente costituita, poiché i Templari non esistevano alla fine del 1400. Mentre la rappresentazione dei Borgia come cattivi si adatta alla narrazione del gioco, i record storici suggeriscono che non erano così malvagi come rappresentati, con la rappresentazione di Cesare Borgia come uno psicopatico incestuoso basato sulla voce piuttosto che sul fatto.

Machiavelli, nemico delle Borgia

Machiavelli, nemico delle Borgia

Assassin's Creed 2 e Brotherhood ritraggono Niccolò Machiavelli come alleato e leader di Ezio dell'Ufficio di Assassino italiano, in lotta contro le Borgia. Tuttavia, le filosofie della vita reale di Machiavelli hanno favorito la forte autorità, contraddicendo il credo dell'assassino. Aveva una visione più sfumata delle Borgia, fungendo da diplomatico nella corte di Cesare Borgia e osservandolo come un sovrano di successo, che si scontra con la rappresentazione del gioco della loro relazione.

L'incredibile Leonardo da Vinci e la sua macchina volante

L'incredibile Leonardo da Vinci e la sua macchina volante

La rappresentazione di Assassin's Creed 2 della relazione di Leonardo da Vinci con Ezio è avvincente, catturando il suo arguzia e il suo carisma. Tuttavia, il gioco altera la sua sequenza temporale, spostandolo da Florence a Venezia nel 1481 per allinearsi con la storia di Ezio, mentre in realtà si è trasferito a Milano nel 1482. Il gioco dà vita anche a molti dei disegni di Da Vinci, tra cui una macchina volante, nonostante nessuna prova storica che questi siano mai stati costruiti o fluusi.

Il sanguinoso tea party di Boston

Il sanguinoso tea party di Boston

Il Boston Tea Party, un evento fondamentale nella rivoluzione americana, è stato storicamente una protesta non violenta. Assassin's Creed 3 cambia drasticamente questo, raffigurante il protagonista Connor e altri manifestanti che si impegnano in uno scontro violento con le guardie britanniche, causando numerose vittime. Il gioco attribuisce anche la pianificazione della protesta a Samuel Adams, nonostante l'ambiguità storica sul suo coinvolgimento.

Il Mohawk solitario

Il Mohawk solitario

Connor di Assassin's Creed 3, un mohawk, combatte accanto ai Patriots contro gli inglesi, una deviazione significativa dalla storia. Il popolo Mohawk era alleato con gli inglesi durante la guerra rivoluzionaria. Mentre esistevano casi rari come Louis Cook, un mohawk che combatté con l'esercito continentale, la fedeltà di Connor ai patrioti è uno scenario "what if" che alimenta la tensione narrativa del gioco.

La rivoluzione templare

La rivoluzione templare

La rappresentazione di Assassin Creed Unity della rivoluzione francese suggerisce che si trattava di una cospirazione templare, una netta partenza da cause storiche come la carestia dovuta a catastrofi naturali. Il gioco semplifica eccessivamente la rivoluzione, concentrandosi sul regno del terrore piuttosto che sul suo contesto più ampio, il che implica che i Templari potrebbero orchestrare un evento così complesso.

L'uccisione controversa del re Luigi 16

L'uccisione controversa del re Luigi 16

La rappresentazione di Assassin Creed Unity dell'esecuzione del re Luis 16 suggerisce uno stretto voto influenzato da un templare, contraddicendo il voto a maggioranza storica per la sua esecuzione. Il gioco minimizza anche la diffusa rabbia nei confronti dell'aristocrazia francese, menzionando a malapena il tentativo del re di fuggire in Austria, che ha contribuito alle sue accuse di tradimento.

Jack the Assassin

Jack the Assassin

Assassin's Creed Syndicate reinventa Jack the Ripper come canaglia Assassin che cerca il controllo sulla Fratellanza Londra. Questa svolta narrativa trasforma gli omicidi seriali storici in una lotta di potere nei ranghi dell'assassino, sfruttando il mistero che circonda la vera identità e i motivi di Jack.

L'assassinio del tiranno Giulio Cesare

L'assassinio del tiranno Giulio Cesare

La rappresentazione di Assassin Creed Origins di Julius Cesar lo incornicia come un proto-templare, divergendo da resoconti storici che evidenziano i suoi sforzi per ridistribuire la terra e sostenere i poveri. La narrazione del gioco suggerisce che la sua morte ha impedito la tirannia globale, ignorando le conseguenze storiche che hanno portato all'ascesa dell'impero romano.

La serie Creed Assassin, sebbene profondamente studiata, dà la priorità alla narrazione sull'accuratezza storica, offrendo una miscela unica di storia e finzione. Questo approccio consente di coinvolgere narrazioni che esplorano gli scenari "What If", invitando i giocatori a mettere in discussione ed esplorare la storia attraverso un obiettivo diverso. Quali sono i tuoi esempi preferiti delle libertà creative di Assassin's Creed con la storia? Condividili nei commenti qui sotto.