Hideki Kamiya spera in Okami 2 e Viewtiful Joe 3Kamiya si sente responsabile della storia incompleta di Okami
Ha espresso un senso di responsabilità per completare la storia, che crede si sia conclusa prematuramente. "La storia è finita a metà, quindi lasciarla così com'è mi dispiace", ha dichiarato Kamiya, esortando Capcom a collaborare per continuare l'amato franchise. Nakamura ha condiviso i suoi sentimenti, sottolineando la loro storia condivisa con il gioco e il loro reciproco entusiasmo per la sua potenziale continuazione. Kamiya ha anche menzionato il recente sondaggio Capcom in cui Okami si è classificato tra i primi sette giochi che i giocatori vorrebbero vedere ricevere un seguito.
Per Viewtiful Joe 3, Kamiya ha ironicamente osservato che, nonostante la sua base di fan più piccola, anche la narrativa del gioco rimane incompiuto. Ha raccontato di come ha inviato feedback al Capcom Survey, sostenendo un sequel, ma i suoi commenti non sono stati inclusi nei risultati del sondaggio. "Il regista stesso sta chiedendo di rifare il gioco ma non ne vogliono nemmeno parlare", ha osservato scherzosamente Kamiya.
Il desiderio di vecchia data di Kamiya per un sequel di Okami
Questa non è la prima volta che Kamiya esprime il desiderio di creare un seguito di Okami. In una video intervista con Cutscenes nel novembre 2021, Kamiya ha condiviso i suoi pensieri sulla partenza di Capcom e sugli aspetti incompleti di Okami. "Quando stavo sviluppando Okami, non avrei mai immaginato che avrei lasciato Capcom e avrei lavorato altrove. Okami ha incorporato numerose idee e ho pensato che, dal momento che probabilmente avrei avuto un'altra opportunità di lavorarci, avrei potuto prefigurare ed elaborare alcuni elementi, affrontandoli in un seguito e rispondendo alle domande dei giocatori suggerendo la conclusione della storia."
Con il lancio di Okami HD su più piattaforme, la base di fan si è ampliata e sempre più persone hanno chiesto informazioni sui punti narrativi irrisolti, intensificando ulteriormente la sensazione di Kamiya di un affare incompiuto. "C'è sempre una parte di me che sente il bisogno di risolvere questo problema prima o poi. Voglio farlo un giorno", ha ribadito.
Sinergia creativa e storia professionale di Kamiya e Nakamura
L'intervista di Unseen ha illuminato l'interazione collaborativa tra Nakamura e Kamiya. Inizialmente hanno collaborato su Okami e successivamente su Bayonetta, dove Nakamura ha fornito un contributo sostanziale alla progettazione del gioco e alla costruzione del mondo. La loro collaborazione è stata segnata dal rispetto reciproco e dalla sinergia creativa, con Nakamura che ha spesso esortato Kamiya ad ampliare la sua visione e migliorare l'esperienza di gioco.
Nakamura ha raccontato aneddoti della loro collaborazione con Bayonetta, ricordando come i suoi concept art e le sue idee hanno contribuito a forgiare lo stile unico del gioco. Kamiya ha lodato la sua capacità di cogliere e migliorare la sua visione, sottolineando il valore di una squadra con obiettivi condivisi.
Nonostante abbia lasciato Platinum Games nel settembre dello scorso anno, Kamiya continua a dedicarsi a sviluppo di giochi e non ha intenzione di andare in pensione. Nakamura ha sottolineato la natura insolita di vedere Kamiya in veste indipendente, evidenziando la sua passione e il suo impegno nel creare giochi memorabili. L'intervista si è conclusa con entrambi gli sviluppatori che hanno espresso le loro aspirazioni per progetti futuri e il loro costante desiderio di lasciare un segno duraturo nell'industria dei giochi.L'intervista ha suscitato notevole entusiasmo tra i fan, desiderosi di vedere i sequel di Okami e Joe visionario. La fattibilità di questi progetti dipende in gran parte dalla volontà di Capcom di collaborare. Mentre Nakamura e Kamiya continuano a ispirare e affascinare il loro pubblico, la comunità dei giocatori rimane ottimista per le dichiarazioni ufficiali e le nuove voci in questi amati franchise.