The Blood of Dawnwalker, un nuovo gioco sviluppato dagli ex dipendenti del CD Projekt Red (CDPR), ha suscitato confronti con The Witcher 4, attirando l'attenzione significativa dei giocatori. Le somiglianze stilistiche e l'atmosfera complessiva hanno alimentato le speculazione su quale gioco alla fine raggiungerà un maggiore successo.
Tuttavia, gli sviluppatori e gli ex colleghi di entrambe le squadre hanno attivamente respinto i confronti come inappropriati. Un utente X ha commentato: "Dawnwalker sembra incredibile, proprio come The Witcher 4. Entrambe le opere possono esistere insieme. Un gioco non significa che l'altro sia morto. Non è una competizione. Mostriamo rispetto."
Patrick K. Mills, un veterano che ha contribuito alle missioni in Witcher 3 e Cyberpunk 2077, ha rafforzato questo sentimento, affermando: "Chiunque cerchi di confrontare questi giochi sta facendo il lavoro del diavolo. Le squadre hanno una lunga storia insieme Insieme, giochiamo insieme, le nostre chat di gruppo sono piene di elogi per ogni squadra. valori."
Philippe Weber, direttore narrativo di The Witcher 4, ha riconosciuto le somiglianze visive tra i trailer dei due giochi, spiegando: "Mateusz Tomaszkiewicz e io stavamo scherzando oggi su come gli occhi al buio nei nostri due trailer sono stati usati come riferimenti alla serie televisiva Midnight Mess per vendere l'idea all'inizio.
Rebel Wolves, lo studio dietro il sangue di Dawnwalker, ha stabilito un obiettivo audace: creare un nuovo franchising in grado di rivaleggiare giganti affermati. I trailer iniziali suggeriscono che il sangue di Dawnwalker ha il potenziale per essere un titolo davvero notevole, paragonabile alle acclamate opere di CDPR.